L'amore ai tempi del Covid

L'Amore ai tempi del Covid. La festa dell'Amore è alle porte; ogni anno ci lasciamo avvolgere dall'atmosfera magica di questo giorno, il 14 febbraio, anche adesso che viviamo questo periodo così critico, dato dalla paralizzante pandemia legata al “signor Covid” ed alle sue restrizioni. Ma paradossalmente, nell'intimità di un focolare domestico, magari a lume di candela, potremmo ritrovare quella giusta atmosfera! La festa dell'amore ha radici antiche, e da sempre l'amore si è festeggiato a tavola, e perché non farlo con le prelibatezze che la “Rosso” propone? Potreste realizzare, con i nostri prodotti, selezionati da cultori del campo culinario, romantiche cenette, accompagnate da un calice di buon vino, per poi sorprendere la vostra “metà” con un dolce, data la buona gamma di pasticceria di cui disponiamo (castagnole, mostaccioli, pasticcini di fragrante pasta frolla al burro, ferratelle, amaretti, cantuccini, dolci tipici abruzzesi con fragranti mandorle, ciambelline). Ma se volete essere creativi, potreste realizzare voi, con le vostre mani, magari coinvolgendo la vostra “metà”, dei dolci, utilizzando le nostre prelibate confetture di frutta o le nostre squisite creme spalmabili, o magari del buon cioccolato. Sicuramente non possono mancare gli insostituibili “baci Perugina”, che esprimono oltre alla qualità di uno squisito cioccolato, con una fragrante nocciola intera all'interno, tutto il romanticismo, dato dal nome stesso, per ricoprirvi di baci… e leggere quei messaggi speciali che avvolgono questi golosi cioccolatini! Da fonti storiche, sono emerse diverse leggende legate a questo evento; tra queste ricordiamo una leggenda che narra che Valentino fosse un sacerdote vissuto durante il periodo dell'Imperatore Claudio a Roma; parliamo del terzo secolo addirittura. All'epoca, l'imperatore in questione, decise che la guerra non fosse affare per uomini impegnati sentimentalmente; risultato di questo suo pensiero fu l'abolizione del matrimonio e del fidanzamento per i ragazzi in età di leva. Quest'idea non piacque a Valentino, battagliero sacerdote cristiano, che si oppose e volle celebrare, un giorno, per l'appunto un 14 febbraio, una liturgia in onore dell'amore e dei vincoli sentimentali! Allora come non onorare questo giorno? Ma in una visione cosmopolita, potremmo definire e vivere questo giorno speciale, come un giorno dedicato all'amore universale, un po' come ci suggeriscono gli Stati Uniti, per i quali il San Valentino è la festa di “chi si vuole bene” e non solo di chi è in coppia; i bambini preparano dolcetti e bigliettini che offrono ai loro genitori, maestre e compagni di classe. Approfittate quindi della vasta gamma di prodotti che la “Rosso” propone e valorizzate questo giorno con tavole imbandite di buon cibo e bevande!

Margherita Serena Monopoli